Comune della Val di Magra posto all’estremo levante della Liguria, al confine con la Toscana. Il centro storico di Ortonovo, posto su di un colle ai piedi delle pre-alpi Apuane che domina la bassa vallata del Magra, parte della Lunigiana storica, fu alle dipendenze di Firenze prima di passare nel 1454 a Genova. Un tempo era protetto da mura e da un castello, oggi scomparso, di cui resta a testimonianza l’imponente “torre del Guinigi” con i suoi 33 metri di altezza. Prima di giungere al borgo si incontra il cinquecentesco Santuario della Madonna del Mirteto, progettato e costruito dall’architetto lucchese Ippolito Marcello, alla metà del Cinquecento. A poca distanza da Ortonovo si trova, su un colle in splendida posizione panoramica, l’antico borgo di Nicola, con la chiesa di SS. Filippo e Giacomo, costruita nel 1759 su una pre-esistente cappella edificata forse dai bizantini nei secoli VI-VII. Oltrepassando l’antico ponte detto di S.Martino fatto costruire in legno nel Trecento, e, dopo innumerevoli restauri, ricostruito in pietra, si trova la chiesetta di S.Martino, pieve di epoca longobarda. In località Casano, verso valle, in un antico frantoio, un Museo Etnografico che raccoglie 300 reperti della civiltà contadina. Nella zona pianeggiante si trova una delle aree archeologiche più importanti d’Italia con i resti di quella che fu l’antica città romana di Luni, da cui prende nome la regione storica della Lunigiana, estesa tra Liguria e Toscana. Nel periodo di massimo splendore il porto di Luni era uno degli scali più importanti del Mediterraneo da cui partiva verso Roma il pregiato marmo bianco delle Alpi Apuane. Ortonovo è uno dei quattro comuni della Provincia della Spezia attraversato dalla Via Francigena secondo l’itinerario di Sigerico.
Casello autostradale: Sarzana (A 12) a 10 km.
Stazione Fs: Luni – Sarzana (info: www.trenitalia.com)