La cittadina dei “ mille velieri bianchi “, conserva il sapore delle antiche tradizioni nel suo reticolo di caruggi. Suggestiva è la Basilica di Santa Maria Assunta, che sorge sul promontorio dell’isola, a strapiombo sul mare. Un piccolo tesoro, sconosciuto ai più è il Museo Marinaro, fondato nel 1938 da Gio Bono Ferrari. I velieri di Camogli sono ricordati attraverso quadri, arazzi, oggetti di bordo, donati dagli stessi camoglini nel corso di due secoli. Da non perdere la Sagra del Pesce, la seconda domenica di maggio d’ogni anno.
Da Camogli, con il battello, si raggiungono Punta Chiappa e la Baia di San Fruttuoso di Capodimonte, che nel corso dei secoli è stata abbazia benedettina poi proprietà della famiglia Doria infine patrimonio del F.a.i.; la Torre Doria, eretta dai Doria nel XVI sec, assiste al passare ininterrotto del tempo.
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